lunedì 19 ottobre 2015

L'ultima programmazione sul personale

M. Berengan - Capogruppo consiliare "Essere Badia"

17.10.2015

Merita una approfondimento quanto approvato dalla Giunta comunale con i provvedimenti 141/2015 “Approvazione nuova dotazione organica dell’ente” e la 142/2015 “Modifiche ed integrazioni del Piano triennale delle assunzioni 2015-2017".
Atti che concludono definitivamente il processo di riorganizzazione dell’apparato amministrativo dell’ente fortemente voluto dall’amministrazione Fantato ed uno dei pilastri fondanti del programma elettorale di “Essere Badia”.
Si è passati infatti dai 63 dipendenti in forza nel 2009 agli attuali 51 con una riduzione di spesa di oltre 400.000 € sulle spese del personale.
Nel processo di riorganizzazione si è passati alla riduzione di 16 posizioni organizzative ereditate nel 2008 a sole 8: esattamente la metà.
Forse i nostri cittadini non percepiscono la portata di una tale cura dimagrante volta alla riduzione della spesa ed al contempo al mantenimento della qualità e dell’efficienza dei servizi. Un processo in fieri che solo il tempo dimostrerà la bontà del percorso fatto.
In questi anni le politiche del governo di fatto hanno limitato di molto le assunzioni. In più ora stanno concorrendo i limiti sullo smantellamento delle Province che incide anche sulle nostre politiche di assunzione del personale.
La natura programmatoria della delibera 142/2015 fotografa la possibilità di poter assumere dal 2017 un agente di polizia locale ed un istruttore direttivo categoria D per il settore urbanistica ed ambiente.
Per il Comando della Polizia Municipale si tratta di avere un’unità aggiuntiva rispetto ad una riduzione di organico che ha visto nel corso del 2010 il passaggio di due vigili ad altri uffici comunali tramite la mobilità interna e che vedrà dal 1 dicembre prossimo il collocamento in quiescenza di un vigile. Resta poi da sottolineare che il prossimo anno è probabile l’ulteriore collocamento in quiescenza dell’attuale comandante e vicecomandante. E’ fuor di dubbio che verrà pertanto valiato il progetto di accorpamento del servizio con il vicino Comune di Lendinara, che consentirebbe, come servizio associato, di poter concorrere a contribuzioni regionali.
Inutile dire pertanto che sulla voce di costo “Comando di Polizia Municipale” è stata fatta una cura dimagrante importante sulle spese di personale, a cui va aggiunta, e non dimenticata, l’operazione fatta nel 2009 di trasferimento della sede del comando in affitto (costava circa 30.000 € /anno) da Palazzo Tappari alla sede comunale.
Da ultimo anche l’assunzione dal 2017 di un istruttore D per l’ufficio Urbanistica ed ambiente si colloca semplicemente in una traslazione di un posto in pianta organica prima previsto per l’Ufficio Lavori Pubblici ed oggetti di pensionamento, e resosi necessario alla luce dell’implementazione che deve avere l’ufficio urbanistica per dare completa attuazione programmatoria del piano degli interventi.

Possiamo veramente dire #rivoluzionedelpersonale

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