lunedì 19 ottobre 2015

Civismo partecipato per i ragazzi della Gherardini

Una visita alle Scuole medie del Vicesindaco Stroppa è stata l’occasione per parlare con i giovani studenti di educazione civica e civismo partecipato.
I ragazzi delle classi seconde, nell’aula magna dell’istituto hanno riguardato assieme ai professori le slides con le foto della giornata ecologica a cui loro stessi hanno partecipato, e hanno potuto fare così un bilancio di quanto fatto e riflettere sul valore dei loro gesti.

Il Vicesindaco, accompagnato da due ragazzi di "Idee per Badia" (associazione che ha contribuito ad organizzare "Puliamo Badia") ha spiegato ai ragazzi l’importanza del civismo partecipato, spiegando come sia importante che ognuno faccia il primo passo per mantenere l’ambiente e la città pulita e in ordine. Gli alunni delle classi seconde hanno poi osservato in quali luoghi in città c’è maggior concentrazione di rifiuti abbandonati e come questi sono stati rimossi con fatica dai volontari più adulti durante “Puliamo Badia”.

“Non penso che un giorno il mondo sarà vostro - ha detto Stroppa ai ragazzi – ma che il mondo sia vostro oggi! E fin da ora dovete impegnarvi a curarlo e, quando serve, insegnare a chi è più grande di voi a rispettarlo”.


Una lezione molto leggera e interattiva quella che si è svolta, con la partecipazione dei ragazzi che più volte sono intervenuti portando le loro riflessioni e il loro entusiasmo. Uno di loro ha testualmente dichiarato “Io spero che chi non ha mai pulito la città possa un giorno iniziare a farlo, perché altrimenti non potrà mai capire quanto bello sia”.

L’incontro è terminato con la riflessione su una frase di J. F. Kennedy “Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma quello che puoi fare tu per il tuo paese”. Non è stato necessario spiegarla perché i ragazzi hanno capito immediatamente il significato della frase, come tanti altri messaggi che come spesso accade, i giovani capiscono meglio degli adulti. Come ad esempio l’importanza di gesti concreti come pulire il marciapiede davanti a casa e di altri piccoli atti di cura verso l’ambiente che ci circonda.


C’è da augurarsi che questi ragazzi crescano portando dentro di loro questi valori ambientali e che un domani giornate come “puliamo Badia” possano dedicarsi sempre di più a piccoli interventi di cura cittadina, e sempre meno all’abbandono selvaggio dei rifiuti” ha dichiarato Stroppa a margine dell’incontro.

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