venerdì 30 ottobre 2015

Tanti piccoli lavori nei nostri cimiteri

G. Stroppa - Assessore ai servizi cimiteriali

28.10.2015



La doverosa attenzione per i nostri cimiteri è una mission dell’Assessorato che rappresento.
Prima cosa: visite puntuali presso i nostri cimiteri ogni settimana per constatare problematiche ed eventuali interventi da eseguire! Nulla è perfetto ma tante piccole azioni sono visibili. A seguire una costante programmazione, se è vero che negli ultimi anni, durante questa Amministrazione, sono stati approvati i piani regolatori di tutti i cimiteri ed il nuovo regolamento di polizia mortuaria, mentre è in fieri il project financing della durata di 25 anni, che si auspica possa vederne la realizzazione del 1° stralcio nel prossimo anno.

SUL CIMITERO MONUMENTALE
Il cimitero monumentale rappresenta, per vetustà, la parte più delicata, ma anche più importante dal punto di vista culturale.
Negli ultimi anni è stato messo in sicurezza il soffitto del porticato sull’ala est e sono state acquisite al patrimonio 4 cappelle di famiglia, poi vendute ed il ricavato destinato alla manutenzione dei cimiteri.
Per il decoro del cimitero il mio ringraziamento va anche ai privati possessori delle tombe di famiglia che, su sollecitazione dell’Amministrazione, hanno provveduto a ridare il giusto decoro alle loro proprietà. Anche il “Civismo partecipato” di cittadini e delle loro associazioni ha fatto la sua parte se è vero che alcune tombe di famiglia vengono attualmente curate in maniera egregia, e cito volutamente (Livio Zerbinati, Claudio Vallarini e Corrado Carone per la tomba ILLUMINATO-GIRO) (Giuseppe Neri per la tomba FILIPPI) (Mario Baratella e Giacometti Luigi per la tomba CRESTANI–GHIRARDINI).
Insomma, un luogo molto più ordinato ed organizzato considerato che sui campi di inumazione posti ad est sono state effettuate oltre 150 esumazioni ed altre 100 saranno effettuate nella prossima primavera per altri due campi. Prima del 2010 nessuna esumazione massiva era stata eseguita negli ultimi 50 anni.
L’ultimo lavoro rivelatore di una umana sensibilità per i nostri defunti è stato realizzato nei giorni scorsi, sul campo destinato alla sepoltura dei bambini che attornia la imponente scultura realizzata nel 1921 dallo scultore Angelo Viaro e dedicata al tenente Giuseppe Gradassi morto durante la 1^guerra mondiale. Una scultura che ora risulta abbellita perimetrandola con una leggerissima siepe di bosso che ingloberà un prato verde dove anche i bambini defunti riposano in un'area decorosa ed ordinata.
Nei seminterrati posti sull’ala est, con puntualità, sono stati eseguiti i lavori di intonacatura del soffitto che si era staccato; lavori programmati dopo la segnalazione da parte dell’addetto ai servizi cimiteriali e oggetto di celere sopralluogo da parte degli uffici comunali. Nel prossimo anno provvederemo a rendere decorosi sia l’ossario di guerra che quello civile che rappresentano le nostre importanti memorie. Naturalmente, è prevista dei cipressi del viale che accede alla cappella mortuaria.

SUL CIMITERO NUOVO DEL CAPOLUOGO
E’ necessario non dimenticare che nel decennio 1985-1994 sono stati realizzati oltre 550 loculi interrati che risultano inutilizzati ed inutilizzabili, dovuti ad una erronea scelta progettuale.
Il 2° stralcio per la realizzazione di 24 loculi, con una tipologia di costruzione innovativa, è stato completato lo scorso settembre. Per il prossimo anno si intende riproporre tale progettualità per un ulteriore stralcio, in attesa di veder realizzate le opere attinenti il project financing.
Ulteriori elementi realizzati negli anni passati sono state le inumazioni sopraelevate costituite da strutture in cemento armato, certamente impattanti, ma comunque necessari per rispettare la normativa in materia di polizia mortuaria.

SUL CIMITERO DI VILLAFORA
Finalmente anche l’ampliamento del cimitero di Villafora sta trovando in questi giorni la completezza della realizzazione, dotandosi di servizi igienici, di un ossario comune e di campi di inumazione come previsto dalla normativa, di cui era sprovvisto.
Sono stati realizzati altresì 28 loculi ed un’area verde esterna al cimitero.

SUL CIMITERO DI VILLA D’ADIGE
Nei giorni scorsi sono state eseguite le esumazioni sul campo dei bambini, necessarie al fine di individuare un’area per le future inumazioni sopraelevate dal piano campagna, così come impone la normativa regionale. Infatti, il tempo di un turno di inumazione è pari a 10 anni, durata che purtroppo viene abbondantemente superata, dato che in tutti i nostri cimiteri si arriva anche ad oltre 50 anni.

SUL CIMITERO DI VILLA D’ADIGE E DI CROCETTA
Abbiamo provveduto alla potatura dei cipressi posti nei viali di accesso ai cimiteri.

Stiamo facendo quello che abbiamo promesso! Con le giuste e doverose attenzioni verso i nostri defunti. Con orgoglio posso dire che in termini di programmazione e di decoro ora l’Assessorato ai servizi cimiteriali, per molto tempo dimenticato, ha pari dignità nei confronti degli altri assessorati. 

Realizzando interventi che non pesano sui bilanci comunali.

E che può rappresentare un esempio.

Da copiare.

lunedì 19 ottobre 2015

Oggi c'era il sole in golena a Villa d'Adige

G. Stroppa - Assessore all'Ambiente

18.10.2015

Piovigginava oggi in golena a Villa D'Adige. In una tipica giornata autunnale
Per la giornata di “Un albero per ogni nato” organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il WWF in una splendida cornice come è un'area ambientale protetta, in cui negli anni scorsi sono state piantumate oltre 8.000 piante dal Corpo Forestale dello Stato.

Un'iniziativa che ha pochi uguali nel territorio polesano come ha commentato Eddy Boschetti, Presidente provinciale di WWF, che ha poi liberato due civette ed una testuggine palustre.

Ed i genitori che hanno apposto sulla pianta una piccola targhetta con il nome del proprio bimbo. Facendone un legame che durerà nel tempo.

Ma “il sole lo hanno portato i nostri bambini” ha commentato una mamma.

Una bellissima giornata dedicata ai 70 bimbi nati nel corso del 2014.

Un appuntamento nato nel 2011 che riproponiamo ogni anno con passione. Dedicato ai bimbi ed ai loro genitori. In un ambiente sensibile che con le sue piante ed i suoi uccelli migratori ci dà la certezza del futuro - commenta il Vice Sindaco Stroppa. La giornata di oggi rappresenta un gesto di vita e di fiducia. Per un mondo migliore. Che rispetta l'ambiente soprattutto. Dobbiamo crederci. Per loro: i nostri figli”.

Civismo partecipato per i ragazzi della Gherardini

Una visita alle Scuole medie del Vicesindaco Stroppa è stata l’occasione per parlare con i giovani studenti di educazione civica e civismo partecipato.
I ragazzi delle classi seconde, nell’aula magna dell’istituto hanno riguardato assieme ai professori le slides con le foto della giornata ecologica a cui loro stessi hanno partecipato, e hanno potuto fare così un bilancio di quanto fatto e riflettere sul valore dei loro gesti.

Il Vicesindaco, accompagnato da due ragazzi di "Idee per Badia" (associazione che ha contribuito ad organizzare "Puliamo Badia") ha spiegato ai ragazzi l’importanza del civismo partecipato, spiegando come sia importante che ognuno faccia il primo passo per mantenere l’ambiente e la città pulita e in ordine. Gli alunni delle classi seconde hanno poi osservato in quali luoghi in città c’è maggior concentrazione di rifiuti abbandonati e come questi sono stati rimossi con fatica dai volontari più adulti durante “Puliamo Badia”.

“Non penso che un giorno il mondo sarà vostro - ha detto Stroppa ai ragazzi – ma che il mondo sia vostro oggi! E fin da ora dovete impegnarvi a curarlo e, quando serve, insegnare a chi è più grande di voi a rispettarlo”.


Una lezione molto leggera e interattiva quella che si è svolta, con la partecipazione dei ragazzi che più volte sono intervenuti portando le loro riflessioni e il loro entusiasmo. Uno di loro ha testualmente dichiarato “Io spero che chi non ha mai pulito la città possa un giorno iniziare a farlo, perché altrimenti non potrà mai capire quanto bello sia”.

L’incontro è terminato con la riflessione su una frase di J. F. Kennedy “Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma quello che puoi fare tu per il tuo paese”. Non è stato necessario spiegarla perché i ragazzi hanno capito immediatamente il significato della frase, come tanti altri messaggi che come spesso accade, i giovani capiscono meglio degli adulti. Come ad esempio l’importanza di gesti concreti come pulire il marciapiede davanti a casa e di altri piccoli atti di cura verso l’ambiente che ci circonda.


C’è da augurarsi che questi ragazzi crescano portando dentro di loro questi valori ambientali e che un domani giornate come “puliamo Badia” possano dedicarsi sempre di più a piccoli interventi di cura cittadina, e sempre meno all’abbandono selvaggio dei rifiuti” ha dichiarato Stroppa a margine dell’incontro.

L'ultima programmazione sul personale

M. Berengan - Capogruppo consiliare "Essere Badia"

17.10.2015

Merita una approfondimento quanto approvato dalla Giunta comunale con i provvedimenti 141/2015 “Approvazione nuova dotazione organica dell’ente” e la 142/2015 “Modifiche ed integrazioni del Piano triennale delle assunzioni 2015-2017".
Atti che concludono definitivamente il processo di riorganizzazione dell’apparato amministrativo dell’ente fortemente voluto dall’amministrazione Fantato ed uno dei pilastri fondanti del programma elettorale di “Essere Badia”.
Si è passati infatti dai 63 dipendenti in forza nel 2009 agli attuali 51 con una riduzione di spesa di oltre 400.000 € sulle spese del personale.
Nel processo di riorganizzazione si è passati alla riduzione di 16 posizioni organizzative ereditate nel 2008 a sole 8: esattamente la metà.
Forse i nostri cittadini non percepiscono la portata di una tale cura dimagrante volta alla riduzione della spesa ed al contempo al mantenimento della qualità e dell’efficienza dei servizi. Un processo in fieri che solo il tempo dimostrerà la bontà del percorso fatto.
In questi anni le politiche del governo di fatto hanno limitato di molto le assunzioni. In più ora stanno concorrendo i limiti sullo smantellamento delle Province che incide anche sulle nostre politiche di assunzione del personale.
La natura programmatoria della delibera 142/2015 fotografa la possibilità di poter assumere dal 2017 un agente di polizia locale ed un istruttore direttivo categoria D per il settore urbanistica ed ambiente.
Per il Comando della Polizia Municipale si tratta di avere un’unità aggiuntiva rispetto ad una riduzione di organico che ha visto nel corso del 2010 il passaggio di due vigili ad altri uffici comunali tramite la mobilità interna e che vedrà dal 1 dicembre prossimo il collocamento in quiescenza di un vigile. Resta poi da sottolineare che il prossimo anno è probabile l’ulteriore collocamento in quiescenza dell’attuale comandante e vicecomandante. E’ fuor di dubbio che verrà pertanto valiato il progetto di accorpamento del servizio con il vicino Comune di Lendinara, che consentirebbe, come servizio associato, di poter concorrere a contribuzioni regionali.
Inutile dire pertanto che sulla voce di costo “Comando di Polizia Municipale” è stata fatta una cura dimagrante importante sulle spese di personale, a cui va aggiunta, e non dimenticata, l’operazione fatta nel 2009 di trasferimento della sede del comando in affitto (costava circa 30.000 € /anno) da Palazzo Tappari alla sede comunale.
Da ultimo anche l’assunzione dal 2017 di un istruttore D per l’ufficio Urbanistica ed ambiente si colloca semplicemente in una traslazione di un posto in pianta organica prima previsto per l’Ufficio Lavori Pubblici ed oggetti di pensionamento, e resosi necessario alla luce dell’implementazione che deve avere l’ufficio urbanistica per dare completa attuazione programmatoria del piano degli interventi.

Possiamo veramente dire #rivoluzionedelpersonale

domenica 4 ottobre 2015

Chi distrugge i cartelli é quattro volte "mona".

G. Stroppa - Assessore all'Ambiente

04.10.2015


La giornata ecologica “Puliamo Badia” è stata rimandata causa il maltempo di venerdì (e il tempo incerto di sabato) e l’abbondanza di pioggia che ha reso impraticabili le zone verdi in cui bambini e volontari avrebbero dovuto operare. Un’operazione però non è saltata: la reinstallazione dei cartelli “Chi inquina è tre volte mona”, che nelle intenzioni vogliono scoraggiare, o comunque sensibilizzare nei confronti dell’abbandono selvaggio dei rifiuti.
I cartelli originali erano stati posti due anni fa nelle zone più soggette all’inciviltà di chi inquina, ossia la località Barchetta e in corrispondenza degli sbarramenti arginali nei pressi del ponte Badia-Masi. Recentemente sono state vandalizzate le sbarre in località Barchetta (sradicate e fatte sparire). Provvederemo appena possibile a sostituirle forse con qualcosa di più efficace (ci stiamo lavorando).
Qualche tempo fa però sono stati gli stessi cartelli a essere vittima dell’inciviltà: qualcuno li ha infatti
distrutti (nonostante fossero spessi 1 cm).
E così approfittando della programmata “Puliamo Badia” sono stati rimpiazzati con dei nuovi cartelli in alluminio: uguali ai precedenti fatto salvo che l’avviso sulla penalità per chi inquina è tradotto in altre quattro lingue, e una postilla si è aggiunta sul fondo del cartello per chi avesse intenzione di vandalizzarlo ancora: “Se distruggi questo cartello sei ancora più “mona”, perché tanto lo reinstalleremo, con i tuoi soldi”.
E’ importante che i vandali comincino a tenere conto del fatto che i soldi con i quali si sostituiscono i cartelli o gli sbarramenti in questo caso, ma anche le pensiline per l’autobus o gli altri arredi urbani soggetti a vandalismi, sono quelli di tutti i contribuenti: quindi anche i loro, o delle loro famiglie.
Non esiste purtroppo un deterrente assoluto e contro l’inciviltà non c’è telecamera che tenga: non è possibile coprire tutto il territorio comunale con occhi digitali e ci sarebbe sempre qualche zona scoperta a disposizione degli incivili. Il messaggio importante credo sia che questa amministrazione “non la darà vinta” gli incivili, e finché ci saranno persone nella nostra comunità pronte a impegnarsi per il nostro ambiente, è giusto e continueremo a lottare. Con ogni forma, con la persuasione e la sensibilizzazione, e anche con le sanzioni. Ricordo che le multe previste sono fino a 3000 euro per chi venisse sorpreso ad abbandonare rifiuti o individuato come responsabile dell’atto.
Devo dire che dei risultati sono stati raggiunti e anche grazie agli sbarramenti gli argini sono in condizioni migliori di quando erano stati organizzati i primi “Puliamo Badia”. E questo è incoraggiante.
Approfittando dell’occasione voglio ricordare a tutti i volontari che volessero partecipare che Puliamo Badia è rimandata a Sabato 10 ottobre, sperando in un tempo più clemente che ci permetta di svolgere delle sostanziose operazioni di pulizia.

sabato 3 ottobre 2015

Le piazze prenderanno forma: é certo

G. Stroppa - Assessore all'Urbanistica

03.10.2015

Nella Giunta dello scorso 28 settembre sono stati approvati 3 importanti progetti di arredo urbano inerenti le piazze di Salvaterra, Villafora e di largo Gradassi.
L'approvazione dei progetti preliminari/definitivi segna l'inizio dell'iter progettuale che poterà alla realizzazione di 3 punti di aggregazione (il proprio agorà) necessari ed importanti soprattutto per le frazioni di Salvaterra e Villafora. Progetti attesi e sviluppati a seguito di alcuni incontri presso le frazioni, recependo le indicazioni della cittadinanza.
Opere che non impattano sulle casse comunali dato che trovano copertura dalle perequazioni urbanistiche ottenutesi dagli accordi di programma del piano degli interventi del comparto produttivo.
L'obiettivo è quello di realizzare entro fine anno le opere di Largo Gradassi ed alcune opere iniziali di arredo per la Riviera Adigetto e per Piazza Vittorio Emanuele, mentre per le piazze di Salvaterra e Villafora, acquisiti i pareri di legge e esperite le procedure per aggiudicare l'opera, è presumibile che i lavori inizieranno nella prossima primavera.
Sono contento del lavoro progettuale svolto - commenta l'Assessore Stroppa - che troverà la piena applicazione nel prossimo anno con ulteriori affinamenti per ciò che riguarda anche l'arredo urbano di Piazza Vittorio Emanuele II e della Riviera Adigetto. Insomma la nostra Badia, con qualche attenzione aggiuntiva, sarà più bella ed accogliente il prossimo anno.”

venerdì 2 ottobre 2015

Intorno a casa mia pulisco anche io !

G. Stroppa - Assessore all'Ambiente

02.10.2015

Approfittando dell’iniziativa “Puliamo Badia” che si terrà questo Sabato, promuoveremo una nuova iniziativa di sensibilizzazione patrocinata dall’assessorato all’Ambiente.
Regaleremo ai partecipanti gli stickers “Intorno a casa mia pulisco anche io”.
Un piccolo adesivo rotondo che può essere utilizzato dai cittadini che sono sensibili alla tematica per evidenziare il loro impegno civico: molti infatti sono coloro che in silenzio, quotidianamente adempiono all’ordinanza che impone ai residenti nel nostro Comune di tenere in ordine e puliti i marciapiedi attorno alle loro proprietà.
Molti lo fanno per un senso civico che va oltre le ordinanze, quella consapevolezza che se ognuno (come recita il proverbio) facesse un piccolo sforzo per tenere pulito davanti a casa propria, tutta la città sarebbe pulita e più bella.
L’idea degli stickers è venuta durante una riunione organizzativa di “Puliamo Badia” mentre si discuteva assieme ai ragazzi di Idee per Badia di possibili operazioni “virali” che potrebbero aumentare le attenzioni di alcuni cittadini nei confronti della nostra città, e che contemporaneamente potessero rappresentare un piccolo simbolico riconoscimento da parte del comune nei confronti di chi, con piccole azioni, si prende cura del nostro ambiente. Chi fa questo, da oggi può testimoniarlo con l’adesivo che si può applicare sulla cassetta della posta o comunque intorno alla propria abitazione (dopo “Puliamo Badia” li distribuiremo in Municipio e in altre occasioni che comunicheremo sulla pagina Facebook dell’Amministrazione).
Non mi soffermerò anche stavolta sul motivo per cui è importante e bello che alcuni cittadini aiutino l’Amministrazione prendendosi cura del nostro ambiente e del nostro territorio.
Se potessimo fare molto di più come Amministratori è chiaro che lo faremmo: non ci negheremmo questa bella figura. Ma le nostre casse ci impongono di ottimizzare là dove è possibile, anche se ci stiamo impegnando per fare sempre meglio per quanto riguarda il decoro urbano, con le risorse di cui disponiamo.
E’ chiaro che questa operazione di sensibilizzazione è una piccola cosa, ma sono convinto che tanti piccoli stimoli, messi insieme, possano spingere le persone a volere ancora più bene alla nostra città. E a tutti coloro che già se ne prendono cura, anche con questi simbolici adesivi, va il mio e nostro ringraziamento.

Non chiederti sempre quello che il Paese fa per te, ma quello che tu fai per il tuo Paese”
(John Fitzgerald Kennedy)

giovedì 1 ottobre 2015

Ambulatorio di Villa d'Adige: primo passo per la riapertura

G. Stroppa - Assessore all'Urbanistica

01.10.2015

Con Delibera di Giunta comunale di lunedì scorso 28 settembre è stata approvata l'atto di costituzione dell’usufrutto, per 6 anni, per l'ex ambulatorio medico sito in sito in VILLA D’ADIGE in Piazza S. Costanzo, ora di proprietà dell'azienda ULSS 18.
Lo stesso atto é già stato approvato dall'azienda ULSS 18; ora entrambi gli atti la verranno inoltrati alla Regione Veneto per la superiore approvazione.
Un ambiente che è stato utilizzato da alcuni medici di base fino al maggio 2008 – afferma il Vice Sindaco Stroppa che con il consigliere Leopardi sta seguendo l'iter del provvedimento - e che auspichiamo possa venire utilizzato il prossimo anno ancora da alcuni medici di medicina generale, con cui stiamo attivando un opportuno confronto nel tentativo di ridare un importante servizio ai cittadini di Villa D'Adige.
Nel casi di diniego, non auspicabile, da parte dei medici di base l'immobile potrebbe diventare comunque un punto di erogazione di servizi di carattere socio-assistenziali o strettamente connessi o funzionali agli stessi (come presidio dell’assistente sociale o per prestazioni infermieristiche)”.
Sempre attinente la comunità di Villa D'Adige, stanno finalmente giungendo a positiva conclusione alcune incomprensioni che erano sorte con il locale Gruppo culturale Polentari.
In questi giorni verrà infatti firmato il contratto di affitto per 9 anni dell'attuale sede del Gruppo, sita in Piazza S. Costanzo 376, ad un costo di 88 euro/mese che verrà compensato con l’affidamento in adozione al medesimo gruppo della manutenzione ordinaria e della sistemazione del verde pubblico dell’area di libero accesso, dell’area cortiliva delle ex scuole e delle zone adiacenti il monumento comprese le piante site in Piazza San Costanzo che verrà tenuto proprio dai volontari.
Sempre in questi giorni, verrà rilasciata dal responsabile Lavori Pubblici su indicazione della Giunta Comunale, un'autorizzazione gratuita della durata di un anno per l'utilizzo di un'aula, non più utilizzata, delle ex scuole elementari ove poter stoccare del materiale necessario all'effettuazione della Festa della polenta. Tale materiale era prima depositato nell'ex ambulatorio medico sopracitato.
Crediamo di aver risolto – affermano Vice-Sindaco e Presidente del Consiglio comunale - un'esigenza rappresentataci da un gruppo locale ed aver posto così fine a polemiche e malintesi. Operando nell'ottica della trasparenza e dell'equità di trattamento delle associazioni locali”.