G. Stroppa - Assessore ai servizi cimiteriali
28.10.2015
La
doverosa attenzione per i nostri cimiteri è una mission
dell’Assessorato che rappresento.
Prima cosa:
visite puntuali presso i nostri cimiteri ogni settimana per
constatare problematiche ed eventuali interventi da eseguire! Nulla è
perfetto ma tante piccole azioni sono visibili. A seguire
una costante programmazione, se è vero che negli ultimi anni,
durante questa Amministrazione, sono stati approvati i piani
regolatori di tutti i cimiteri ed il nuovo regolamento di polizia
mortuaria, mentre è in fieri il project financing della durata di 25
anni, che si auspica possa vederne la realizzazione del 1° stralcio
nel prossimo anno.
SUL
CIMITERO MONUMENTALE
Il cimitero
monumentale rappresenta, per vetustà, la parte più delicata, ma
anche più importante dal punto di vista culturale.
Negli ultimi
anni è stato messo in sicurezza il soffitto del porticato sull’ala
est e sono state acquisite al patrimonio 4 cappelle di famiglia, poi
vendute ed il ricavato destinato alla manutenzione dei cimiteri.
Per il
decoro del cimitero il mio ringraziamento va anche ai privati
possessori delle tombe di famiglia che, su sollecitazione
dell’Amministrazione, hanno provveduto a ridare il giusto decoro
alle loro proprietà. Anche il
“Civismo partecipato” di cittadini e delle loro associazioni ha
fatto la sua parte se è vero che alcune tombe di famiglia vengono
attualmente curate in maniera egregia, e cito volutamente (Livio
Zerbinati, Claudio Vallarini e Corrado Carone per la tomba
ILLUMINATO-GIRO) (Giuseppe Neri per la tomba FILIPPI) (Mario
Baratella e Giacometti Luigi per la tomba CRESTANI–GHIRARDINI).
Insomma, un
luogo molto più ordinato ed organizzato considerato che sui campi di
inumazione posti ad est sono state effettuate oltre 150 esumazioni ed
altre 100 saranno effettuate nella prossima primavera per altri due
campi. Prima del 2010 nessuna esumazione massiva era stata eseguita
negli ultimi 50 anni.
L’ultimo
lavoro rivelatore di una umana sensibilità per i nostri defunti è
stato realizzato nei giorni scorsi, sul campo destinato alla
sepoltura dei bambini che attornia la imponente scultura realizzata
nel 1921 dallo scultore Angelo Viaro e dedicata al tenente Giuseppe
Gradassi morto durante la 1^guerra mondiale. Una scultura che ora
risulta abbellita perimetrandola con una leggerissima siepe di bosso
che ingloberà un prato verde dove anche i bambini defunti riposano
in un'area decorosa ed ordinata.
Nei
seminterrati posti sull’ala est, con puntualità, sono stati
eseguiti i lavori di intonacatura del soffitto che si era staccato;
lavori programmati dopo la segnalazione da parte dell’addetto ai
servizi cimiteriali e oggetto di celere sopralluogo da parte degli
uffici comunali. Nel prossimo
anno provvederemo a rendere decorosi sia l’ossario di guerra che
quello civile che rappresentano le nostre importanti memorie. Naturalmente,
è prevista dei cipressi del viale che accede alla cappella
mortuaria.
SUL
CIMITERO NUOVO DEL CAPOLUOGO
E’
necessario non dimenticare che nel decennio 1985-1994 sono stati
realizzati oltre 550 loculi interrati che risultano inutilizzati ed
inutilizzabili, dovuti ad una erronea scelta progettuale.
Il 2°
stralcio per la realizzazione di 24 loculi, con una tipologia di
costruzione innovativa, è stato completato lo scorso settembre. Per
il prossimo anno si intende riproporre tale progettualità per un
ulteriore stralcio, in attesa di veder realizzate le opere attinenti
il project financing.
Ulteriori
elementi realizzati negli anni passati sono state le inumazioni
sopraelevate costituite da strutture in cemento armato, certamente
impattanti, ma comunque necessari per rispettare la normativa in
materia di polizia mortuaria.
SUL
CIMITERO DI VILLAFORA
Finalmente
anche l’ampliamento del cimitero di
Villafora sta trovando in questi giorni la completezza della
realizzazione, dotandosi di servizi
igienici, di un ossario comune e di campi di inumazione come previsto
dalla normativa, di cui era sprovvisto.
Sono stati
realizzati altresì 28 loculi ed un’area verde esterna al cimitero.
SUL
CIMITERO DI VILLA D’ADIGE
Nei giorni
scorsi sono state eseguite le esumazioni sul
campo dei bambini, necessarie al fine di
individuare un’area per le future inumazioni sopraelevate dal piano
campagna, così come impone la normativa regionale. Infatti, il tempo
di un turno di inumazione è pari a 10 anni, durata che purtroppo
viene abbondantemente superata, dato che in tutti i nostri cimiteri
si arriva anche ad oltre 50 anni.
SUL
CIMITERO DI VILLA D’ADIGE E DI CROCETTA
Abbiamo
provveduto alla potatura dei cipressi posti
nei viali di accesso ai cimiteri.
Stiamo
facendo quello che abbiamo promesso! Con le giuste e doverose
attenzioni verso i nostri defunti. Con
orgoglio posso dire che in termini di programmazione e di decoro ora
l’Assessorato ai servizi cimiteriali, per molto tempo dimenticato,
ha pari dignità nei confronti degli altri assessorati.
Realizzando
interventi che non pesano sui bilanci comunali.
E che può
rappresentare un esempio.
Da copiare.