sabato 27 dicembre 2014

COMUNICATO - Un Paese un po' più ordinato

G. Stroppa - Assessore all'ambiente e al decoro urbano
24.12.2014

Si sta lavorando in questi giorni di fine anno per dare un po' di ordine alle alberature del nostro territorio. Sotto il coordinamento dell'Ufficio Ambiente si sta intervenendo in maniera puntuale su alcune situazioni che necessitavano garantire una maggior sicurezza alla viabilità (con le potature dei tigli lungo la SP2 nelle vicinanze del ponte di Masi oppure ad alcuni abbattimenti ed innalzamento di platani in via Verdi) oppure per eliminare alcuni platani in via Rivera Pace che “avevano completato il proprio ciclo vitale” od anche per qualche intervento puntuale in Via Ca' Mignola Nuova, Via Cortella, Via Monsignor Martinelli e Via Macchiavelli. La spesa complessiva è di circa 8.800 €.

“Siamo ben consci - afferma l'assessore Stroppa – che necessiterebbero ulteriori interventi sul territorio per la potatura delle alberature, che vorremo fare ma molto dipendente dalla disponibilità di bilancio. Come necessiterebbero ad esempio piantumazioni di nuovi platani in Riviera Pace e Via Ca’ Mignola Nuova oltre agli interventi sulle rubinie di Riviera Miani. Speriamo che il prossimo anno ci porti qualche disponibilità finanziaria in più e ci consenta di fare anche questo”.

Il riordino delle aiuole spartitraffico e delle rotatorie si può dire concluso. Le ultime due opere completate in ordine cronologico sono la rotatoria di Via Martiri di Villamarzana, di fronte ai campi sportivi, con la piantumazione del tappeto erboso e dei fiori effettuati gratuitamente dalla ditta Abafoods e l'abbellimento dell'aiuola spartitraffico, realizzata dall'Amministrazione Comunale, fra la SR88 di Via Cà Mignola che si innesta su Via Martiri di Villamarzana.





 Il lavoro iniziato qualche anno fa ha portato alla realizzazione nel corso degli anni passati dell'aiuola spartitraffico in Via S. Nicolò e della rotatoria di Via Calà Forca, grazie ai contratti di sponsorizzazione siglati dall'Amministrazione con ditte private.

“Tutte opere che sono state realizzate da ditte private a seguito dei contratti di sponsorizzazione sottoscritti con la nostra Amministrazione e che hanno comportato costi pressoché nulli per il nostro bilancio. Voglio ringraziare tutte le ditte – conclude l'assessore Stroppa - che hanno reso la nostra città più ordinata per l'impegno condiviso che ci fa crescere come comunità”.





sabato 20 dicembre 2014

COMUNICATO - Unanimità in Consiglio comunale per l'adozione del Piano degli Interventi produttivo

G. Stroppa - Assessore all'urbanistica
18.12.2014


Il Piano degli interventi sta cominciando a concretizzarsi sulla scorta di quanto programmato con il documento del Sindaco, rispettando gli impegni e gli obiettivi allora individuati.
Nel Consiglio Comunale di ieri sera è stato adottato il primo step del piano degli interventi riguardante il tessuto produttivo, che consentirà con i primissimi mesi dell’anno alle nostre imprese di concretizzare l’iter per ampliare le proprie aree produttive.

Sono state 10 le richieste di accordi di programma ex art. 6 della LR 11/2004 presentate dalle ditte ed accettate dal Consiglio Comunale che consentiranno di realizzare opere pubbliche, derivanti dalla perequazione urbanistica, per lavori complessivi di oltre 750.000 €.
Si potranno così eseguire gli interventi di riqualificazione delle piazze di Salvaterra e di Villafora e di Largo Gradassi, di arredo urbano per Piazza Vittorio Emanuele e della Riviera Balzan che costeggia l’Adigetto.
A ciò si aggiunge la ristrutturazione di una porzione dell’ex scuole elementari di Villafora per ricavare una sala polivalente ed, in località Le Giare, la realizzazione della strada di collegamento di Via Po Alto con Via Cavallo.

Un Piano che risponde in maniera sistemica agli impegni presi con i propri cittadini nel programma della lista ESSERE BADIA laddove si esplicitava che “la pianificazione urbanistica della città deve avvenire su basi semplici, senza programmazioni faraoniche”. Che dà priorità ed attenzione alle nostre imprese con cui si è stretto una sorta di patto per lo sviluppo che possa innescare la RIPRESA.
Un piano che limita l'uso del suolo e che al tempo stesso fornisce più parcheggi e più zone verdi, che si  integra con il PAES e con un sistema regolamentare che favorisce lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e l’efficientamento energetico degli edifici, della illuminazione pubblica, del verde urbano e della viabilità.

“Sono estremamente soddisfatto – commenta l’assessore Stroppa - che la delibera di adozione del piano sia stata votata  all’unanimità dal Consiglio Comunale. Un premio all’ottimo lavoro condotto dal team di professionisti (architetti Lucat e Pisani, dottori geologi Baratto e Checchinato e dottore agronomo Carraro) e dal responsabile dell’Urbanistica geom. Trivellato coadiuvato dal suo collaboratore ing. Tedeschi che mi corre l’obbligo di ringraziare pubblicamente.

Un risultato che abbiamo raggiunto con una positiva capacità di dialogo e di coinvolgimento con le imprese che rappresentano il CUORE del fare e produrre LAVORO, aziende che fanno investimenti e che aiutano la comunità a crescere nella solidarietà per uscire dalla crisi.
Azioni e programmazioni condotte con tenacia, passione e competenza per disegnare un cambiamento reale e costruire un territorio migliore.
Strumenti di lavoro che adotteremo in questi due anni e mezzo per completare gli ulteriori step del piano degli interventi attinenti la parte residenziale, agricola e del centro storico, che siamo certi di raggiungere tramite una stabile azione di governo vitale per la nostra comunità.
E continueremo a lavorare per essere giudicati sui fatti alla fine del mandato elettorale.

Facendo il nostro dovere per principio e per la nostra dignità

lunedì 1 dicembre 2014

COMUNICATO - Un ambiente sicuro

G. Stroppa - Assessore all'ambiente
02.12.2014

Nell’home page del sito del Comune è possibile visionare le relazione del Dipartimento Provinciale Arpav di Rovigo riguardanti gli esiti delle attività svolte per il controllo della qualità dell’ambiente nel territorio comunale. Le attività programmate per il 2014 a seguito del piano operativo sottoscritto il 14 febbraio 2014 hanno riguardato le 5 campagne di misura svolte dall’Arpav di Rovigo per verificare i valori dell’induzione magnetica e/o del campo elettromagnetico generato dagli elettrodotti (per le cabine elettriche ENEL di trasformazione in media ubicate in Via Coatelle, Via Riviera Balzan ,Via Danieli, Via XXIV Maggio, Via Vittorio Veneto) per siti posti nelle vicinanze di luoghi di permanenza prolungata di persone ritenuti di particolare interesse per la collettività.
Dai risultati dell’indagine strumentale si può stabilire che in tutti i punti di misura e per tutto il periodo di monitoraggio vengono rispettati il limite di esposizione e il valore di attenzione previsti dalla normativa vigente.
“E’ il secondo anno - commenta Stroppa - che Comune ed Arpav collaborano, a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto nell’anno 2013 e che costituisce un elemento originale nel contesto polesano, con la finalità di monitorare le condizioni ambientali del nostro territorio. Le misurazioni eseguite da  Arpav, nostro Ente Pubblico di supporto tecnico, testimoniano l'entità ridotta dell'esposizione ai campi elettromagnetici abbondantemente inferiore ai limiti di legge fornendo così ai nostri cittadini le necessarie assicurazioni in merito al soddisfacimento dei requisiti di legge a tutela della loro salute”.

COMUNICATO - Consumo energetico e inquinamento luminoso. Un bilancio economico per un ambiente migliore

G. Stroppa - Assessore all'ambiente
29.11.2014

Nell’ultimo Consiglio comunale del 28.11.2014 è stato approvato il Regolamento per il miglioramento dell’illuminazione pubblica e privata per il contenimento del consumo energetico e l’abbattimento dell’inquinamento luminoso.
Un provvedimento che si é reso necessario al fine di pianificare e controllare l’illuminazione pubblica e privata esterna con l’obiettivo di limitare lo spreco rilevante di energia ed aumentare l’efficienza del servizio.
Un parte rilevante dell’energia elettrica impegnata per l’illuminazione esterna viene infatti inutilmente dispersa da emissioni luminose verso l’alto con evidente conseguente ingente dispendio economico.
Il Regolamento predisposto da Arpav di Rovigo, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge regionale, diventa così uno strumento per il Comune nel regolamentare, autorizzare e vigilare, affinché si rispettino i criteri tecnici necessari per realizzare impianti di illuminazione a norma.
Le finalità del regolamento si possono così riassumere: a) riduzione dell’inquinamento ottico e luminoso, nonché la riduzione dei consumi energetici da esso derivanti; b) l’uniformità dei criteri per la progettazione per il miglioramento della qualità luminosa degli impianti per la sicurezza della circolazione stradale; c) la protezione dall’inquinamento luminoso dell’ambiente naturale e dei beni paesistici; d) la salvaguardia della visione del cielo stellato; e) la diffusione presso il pubblico delle tematiche relative all’inquinamento luminoso.
Uno strumento che si integra con il Piano dell’Illuminazione per il contenimento dell’inquinamento luminoso (PICIL), già approvato nella precedente seduta consigliare di ottobre, che rappresentava l’atto di programmazione e di indirizzo per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e per gli interventi di modifica, adeguamento, manutenzione, sostituzione ed integrazione delle installazioni esistenti nel territorio comunale.
L’approvazione del PICIL ha consentito e consente al nostro Comune di acquisire punteggi significativi per poter concorrere ai bandi di finanziamento emanati dalla Regione Veneto.

Non si tratta di una mera approvazione regolamentare, ma di strumenti che organicamente forniscono un piano complessivo ambientale che, contrastando l’inquinamento luminoso, permettono di conseguire sia un significativo risparmio energetico nel settore della illuminazione pubblica sia una riduzione in termini di emissioni inquinanti in atmosfera, con particolare riguardo alle polveri PM 10, agli ossidi di azoto e al biossido di carbonio.
Se a ciò si aggiunge che nel marzo scorso è stato approvato il PAES è indubbio come l’azione dell’Amministrazione sulle tematiche afferenti il risparmio energetico nel campo della pubblica illuminazione, e non solo, sia stato oltremodo incisivo.
Ciò è avvenuto con azioni concertate con l’ARPAV a fronte di una convenzione siglata lo scorso anno, che possiamo definire pressoché unica nel contesto polesano.
Tali strumenti di pianificazione hanno consentito al Comune di presentare alla Regione Veneto istanze di finanziamento attinenti l’efficientamento energetico della rete di pubblica Illuminazione:
1) ai sensi della DGRV 1421 del 5.8.2014 è stata inoltrata richiesta di contributo lo scorso 20.10.2014 per l’installazione di nuovi corpi illuminanti (circa 2500) con tecnologia led, controllo, gestione automatica, efficientamento quadri comando con sistemi di monitoraggio consumi.
Un macrodato che emerge è la quantità di risparmio sulla bolletta energetica che si avrebbe pari al 77% passando da un consumo attuale di 1.190.000 kwh/anno a 269.471 kwh/anno, con un dato percentuale analogo che si ripropone per ciò che riguarda la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di altri inquinanti dell’atmosfera.
La cifra stimata degli interventi è stata di € 2.890.000 su cui è stato chiesto un contributo alla Regione pari al 60%, restando in capo al Comune il finanziamento della restante somma che sarà stanziata con l’esternalizzazione del servizio su base almeno ventennale.
2) ai sensi della DGRV 2061 del 3.11 2014 presenteremo istanza entro il 10 dicembre per il bando per la concessione di contributi per l’intervento di contenimento dell’inquinamento luminoso ai sensi della LR 17/2009. la Regione Veneta potrà riconoscere una spesa massima ammissibile non superiore a 100.000 € e l’intervento proposto riguarderà la sostituzione di circa 90 vecchie armature con nuove a LED (nella frazione di Villafora - via Barchi e Via Maggiore - e nella frazione di Villa d’Adige - via Chieregato) con un risparmio energetico annuo pari al 75%. Ogni anno il Comune potrà presentare alla Regione istanza di contributo per un solo intervento nell'ambito dei finanziamenti di cui alla LR 17/2009.
“Sono estremamente soddisfatto per le azioni che l’Amministrazione ha intrapreso in materia di efficientamento della pubblica illuminazione – commenta Stroppa - che garantiranno una bolletta elettrica più leggera per le casse comunali, il miglioramento dello standard qualitativo dell’illuminazione a servizio del territorio comunale, un patrimonio pubblico valorizzato, spazi pubblici ben illuminati e più fruibili ed un ambiente in cui la riduzione di emissioni in atmosfera sarà un fatto acquisito. Non solo regole ma abitudini che vanno modificate da parte di tutti i cittadini per costruirci un ambiente migliore. Per i nostri figli. Si, lo possiamo fare!”.