G. Stroppa - Assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale
19.01.2016
Il
“Secondo Piano degli Interventi”, adottato nel Consiglio Comunale
del 18.1.2016, risponde
in maniera sistemica alle linee di indirizzo individuate nel
documento del Sindaco illustrato nel settembre 2013, nonché agli
impegni presi con i cittadini nel programma della lista ESSERE BADIA
laddove si esplicitava che: “La pianificazione urbanistica della
città deve avvenire su basi semplici, senza programmazioni
faraoniche”.
Questo
secondo piano, attinente il comparto residenziale ed agricolo, attua
ancor più la programmazione urbanistica basandosi su alcuni concetti
fondamentali:
-Una
progettazione con i “piedi ben piantati per terra”
Il
consumo limitato del suolo:
le trasformazioni di SAU ammontano a circa mq. 113.061 pari al 42% di
quanto ipotizzato nel PAT con un incremento di 658 di abitanti
teorici equivalenti contro i 1342 del PAT. Inoltre nelle zone di
urbanizzazione consolidata nel PAT erano ipotizzabili 50.000 mc di
nuova residenza (pari a 250 abitanti equivalenti) che non hanno
trovato alcuna istanza concreta nel PI;
-L'esenzione
della Perequazione Urbanistica per il RECUPERO DEI VOLUMI ESISTENTI,
nel territorio agricolo, per limitare il consumo del suolo.
-Una
maggior dotazione di parcheggi (sono infatti stati aumentati
gli standard) per 13.579 mq. a cui si aggiungono 2.920 mq. per
effetto della perequazione urbanistica;
-Una
maggior dotazione di verde primario con oltre 6.200 mq.;
-Una
maggior dotazione di parchi per un totale di 31.500 mq.;
-Una
maggior dotazione di piste ciclabili per un totale di 1.550
ml. con collegamenti che, dal parco “Munari” e dal polmone verde
a nord dello stadio “Verzaro”, raggiungeranno l'argine destro
del nostro fiume Adige, anche sfruttando una rete di greenways
esistente;
-Una
maggior dotazione di opere pubbliche. Si
introitano/monetizzano/eseguono opere per oltre €.2.000.000
nel triennio 2016/2018 che consentiranno di realizzare parchi,
parcheggi aggiuntivi e piste ciclabili, oltre ad interventi di
manutenzione ordinaria (arredo urbano del capoluogo, sistemazione
della piazza di Villa d’Adige, ...). Che si aggiungono così ai
750.000 € “introitati per fare opere” del primo PI produttivo;
-L'identificazione
di un'area adiacente all'istituto “Balzan”, che assicuri la
possibilità di realizzare un vero e proprio polo scolastico
dell'istruzione Superiore come “campus
della formazione”;
-L'individuazione
nella frazione di Villa d'Adige di un'area di 14.616 mq, dove, con un
futuribile convenzionamento con organizzazioni/enti privati, si potrà
dar corso ad un piano di iniziativa privata che consenta la
realizzazione di una struttura permanente per organizzare eventi di
importanza regionale, come ad esempio è la festa della Polenta;
-Ulteriore
elemento programmatorio è l'acquisizione, sempre tramite lo
strumento della perequazione urbanistica, di un'area di circa 20.000
mq in adiacenza al cimitero nuovo esistente, per garantire la
possibilità di ampliamenti futuri
del cimitero stesso;
-La
schedatura degli allevamenti zootecnici ed il recepimento ed
approvazione del regolamento tipo per
l'utilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici,
con indubbia valenza ambientale essendo la nostra un'area vulnerabile
per i nitrati;
-La
legge 4/2015 che prevede, su richiesta da parte dei privati,la
possibilità di riclassificare le aree da residenziali ad agricole
è stata poco utilizzata, dato che sono pervenute solo due richieste
per un totale di 1687 mq. ritrasformati in territorio agricolo;
“In sintesi questo strumento di pianificazione rappresenta ciò che l'Amministrazione Comunale sta facendo per AGGANCIARE LA RIPRESA - commenta l'Assessore Stroppa - cercando di favorire il rilancio del mercato immobiliare e dei consumi. Applicando la fantasia e la buona amministrazione, realizzando opere e trovando i finanziamenti adeguati (e la perequazione urbanistica è uno di questi strumenti) per compensare l’impossibilità di contrarre mutui dopo le dissennate operazioni avvenute fino al 2008.
Il
nostro motto “FACCIAMO I FATTI” in questa lunga corsa
iniziata a maggio 2012 è stato, ed è tuttora, il filo conduttore di
questa Amministrazione. Un filo conduttore che porterà, in questo
quinquennio, ad approvare il PAT e 3 Piani degli Interventi
strutturali (produttivo, residenziale ed agricolo, centro storico).
Sembrava
un’impresa impossibile ma ce l’abbiamo fatta!
A
fine del mandato tutto sarà visibile ed i cittadini potranno
misurare le nostre azioni e verificare con i propri occhi la
veridicità delle promesse fatte. E mantenute. Solo la stabile azione
di governo ci ha permesso questo, vitale per la nostra città dopo
anni di commissariamenti. I nostri cittadini vedranno domani una
nuova Badia con una “VISION” chiara:
ordinata, arredata, più verde e più ciclabile. Un po’ più slow
ed a misura delle persone.
Di
tutta questa corsa che si concluderà il prossimo anno con
l'approvazione del PI per il centro storico - conclude l'Assessore
Stroppa - debbo ringraziare i tecnici progettisti delle varie branche
specialistiche (urbanistica, Vas-Vinca, agronomica, cartografica,
idraulica) che mi hanno accompagnato in questo lavoro impegnativo
oltre ai tecnici e funzionari dell'Ufficio di Piano comunale.
Grazie
a loro se oggi posso se posso far propria la citazione “Fondamento
della giustizia è la fede, cioè la costanza e la sincerità nel
mantenere le cose dette e convenute”.
(Cicerone)
Solo propaganda elettorale
RispondiElimina