G. Stroppa - Assessore all'urbanistica
G. Rossi - Assessore ai Lavori pubblici
23.04.2015
Sta prendendo consistenza il
progetto di costituire una cittadella finanziaria presso le ex Scuole Rege,
accorpando gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, del Centro per l’Impiego e
della sede INPS.
Un’idea che si è strutturata
nel tempo ed è opportuno analizzarne il percorso cronologico.
Il primo aspetto riguarda
l’Agenzia delle Entrate. L’Agenzia ha dovuto ridurre la consistenza dei propri
uffici, ma è stato comunque possibile salvare la sede operativa grazie alla
disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ha rinunciato al fitto
dell’immobile. Si pensi che nel 2009 il Comune introitava oltre 100.000 euro
annui per il fitto che progressivamente, a seguito di provvedimenti dello Stato,
si era notevolmente ridotto fino ad ¼ della consistenza a fronte di una
riduzione degli spazi disponibili in misura comunque non proporzionale al fitto
stesso.
Di necessità bisognava fare
virtù. Ecco allora che la necessità di fare cassa ha comportato l’esigenza di
prevedere nel piano delle alienazioni le 5 unità immobiliari in Palazzo Piana
ove ha sede attualmente il Centro per l’impiego. I due avvisi pubblici per
l’alienazione di tali unità sono andati deserti e, pertanto, alcuni di questi
immobili sono stati inseriti a parziale copertura della somma da erogare alle
ditte appaltatrici negli appalti del Restauro Villa Valente Crocco e
ristrutturazione scuola primaria Pertini. Entro fine anno potremo così
trasferire gli uffici del Centro per l’Impiego presso la nuova sede.
Il fiore all’occhiello di
questa manovra di riorganizzazione funzionale è stata la possibilità di
trasferire l’attuale sede INPS, collocata in proprietà privata in Villa
Rossi-Turchetti, negli spazi di proprietà comunale che si erano liberati nelle
scuole Regie, proprio a seguito della parziale dismissione degli uffici dell’Agenzia
delle Entrate.
“Una trattativa durata oltre
1 anno e mezzo che ho condotto personalmente con la dirigenza provinciale ed i
funzionari regionali, stante lo stallo dovuto a procedimenti autorizzatori di
difficile comprensione presso la sede romana. In questi giorni siamo arrivati
alla fase conclusiva avendo ottenuto da parte dell’INPS il parere di congruità
sul canone di affitto annuo (per 6 anni) di 32.400 euro e concertato nel
dettaglio i lavori di adeguamento per la nuova sede INPS. L’impegno da parte
nostra è dare in disponibilità gli uffici entro la fine di ottobre del corrente
anno”.
I lavori da effettuare da
parte dell’Amministrazione constano nella realizzazione di un ascensore per
consentire l’accesso a tutti agli uffici al piano primo adeguando la struttura
alla normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche,
nonché di alcuni minimi interventi sugli impianti elettrici e di
climatizzazione.”
“Nel quadro economico di 225.000
euro per le opere attinenti la manutenzione delle ex scuole Regie -
commenta l’assessore Rossi – sono stati inseriti lavori anche per il piano
terra al fine di rendere indipendenti gli accessi agli uffici INPS e alla Sala
Gidoni. Quest’ultima sarà dotata di un bagno attrezzato per portatori di
handicap. All’esterno, nel portico, si provvederà anche al rifacimento
dell’attuale pavimentazione in asfalto sostituendola con lastre di pietra
naturale quarzite. L’aspetto rilevante è che la Regione Veneto
abbia finanziato interamente tale opera inserendola nella legge di stabilità
regionale recentemente approvata. Un’opera pertanto che verrà fatta a costo
zero per le casse comunali”.
Insomma un obiettivo
raggiunto con la sinergia programmatoria dei due assessorati.