G. Stroppa - Assessore all'urbanistica
17.02.2015
Il Comune di Badia Polesine con delibera n° 21 del
11.02.2015 ha attivato l’adeguamento degli oneri di urbanizzazione relativi
agli interventi privati sulla base delle tabelle regionali.
Si è ritenuto opportuno aggiornare le tabelle
parametriche per il settore residenziale e commerciale, delle attività
produttive, agricole, industriali ed artigianali.
L’adeguamento è stato fatto secondo i valori della
variazione dei prezzi al consumo accertata dall’ISTAT a dicembre 2014 (ultimo
riferimento disponibile) pari al 66,6% dato che l’ultimo aggiornamento risale a
settembre 1992 e il DPR 380/2001 all’art.16 prevede il termine di 5 anni per la
revisione di dette tabelle.
Nei territori dei comuni contermini, la revisione delle
tabelle è stata effettuata già nel corso degli anni precedenti e si sostanziano
differenze consistenti, in diminuzione, sui costi di urbanizzazione applicati
nel nostro Comune.
Pertanto si è ritenuto di applicare l’incremento indicato
dall’ISTAT per non gravare ulteriormente sul settore delle costruzioni.
“Un'operazione -afferma l'assessore Stroppa - che
consentirà di incrementare le entrate comunali che permetteranno di effettuare
alcuni interventi di miglioria e di manutenzione sulle proprietà pubbliche.
E’ anche vero che nelle politiche sulla casa, insistono
ancora incentivi legati all’applicazione del piano casa per gli interventi di
riqualificazione e ristrutturazione.
L'Amministrazione, in maniera autonoma e innovativa, con
l’approvazione delle NTO del piano degli interventi, all’art.44 ha previsto in
talune ipotesi di costruzione o ristrutturazione di fabbricati, per cui si
determini una maggior efficienza energetica, di consentire un aumento massimo
del 10% della volumetria riconosciuta del PI o in alternativa una riduzione
fino ad un massimo del 10% dell’importo relativo agli oneri di urbanizzazione.
Esempi concreti di bilanciare entrate comunali,
investimenti privati e rispetto per l'ambiente”.