mercoledì 18 febbraio 2015

COMUNICATO - Dopo oltre venti anni aggiorniamo gli oneri di urbanizzazione

G. Stroppa - Assessore all'urbanistica
17.02.2015

Il Comune di Badia Polesine con delibera n° 21 del 11.02.2015 ha attivato l’adeguamento degli oneri di urbanizzazione relativi agli interventi privati sulla base delle tabelle regionali.
Si è ritenuto opportuno aggiornare le tabelle parametriche per il settore residenziale e commerciale, delle attività produttive, agricole, industriali ed artigianali.

L’adeguamento è stato fatto secondo i valori della variazione dei prezzi al consumo accertata dall’ISTAT a dicembre 2014 (ultimo riferimento disponibile) pari al 66,6% dato che l’ultimo aggiornamento risale a settembre 1992 e il DPR 380/2001 all’art.16 prevede il termine di 5 anni per la revisione di dette tabelle.

Nei territori dei comuni contermini, la revisione delle tabelle è stata effettuata già nel corso degli anni precedenti e si sostanziano differenze consistenti, in diminuzione, sui costi di urbanizzazione applicati nel nostro Comune.

Pertanto si è ritenuto di applicare l’incremento indicato dall’ISTAT per non gravare ulteriormente sul settore delle costruzioni.

“Un'operazione -afferma l'assessore Stroppa - che consentirà di incrementare le entrate comunali che permetteranno di effettuare alcuni interventi di miglioria e di manutenzione sulle proprietà pubbliche.

E’ anche vero che nelle politiche sulla casa, insistono ancora incentivi legati all’applicazione del piano casa per gli interventi di riqualificazione e ristrutturazione.

L'Amministrazione, in maniera autonoma e innovativa, con l’approvazione delle NTO del piano degli interventi, all’art.44 ha previsto in talune ipotesi di costruzione o ristrutturazione di fabbricati, per cui si determini una maggior efficienza energetica, di consentire un aumento massimo del 10% della volumetria riconosciuta del PI o in alternativa una riduzione fino ad un massimo del 10% dell’importo relativo agli oneri di urbanizzazione.
Esempi concreti di bilanciare entrate comunali, investimenti privati e rispetto per l'ambiente”.

COMUNICATO - Un'opportunità per i cittadini di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà ed eliminare dei vincoli presenti nelle aree peep

G. Stroppa - Assessore all'urbanistica
17.02.2015

Il Comune di Badia Polesine con delibera n° 20 del 11.02.2015, ha attivato la procedura di riapertura dei termini per aderire alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà degli immobili inseriti nelle aree PEEP nonché la rimozione dei vincoli concordati e contenuti nelle convenzioni originarie delle cessioni delle aree, stabilendo il termine per l’adesione alla procedura di trasformazione al 31.10.2015.

Infatti il precedente atto approvato dal Commissario Prefettizio nel 2011 ha comportato 52 richieste complessive da parte dei privati che hanno portato alle casse Comunali circa 85.000 €.

Si ritiene che la scarsa adesione negli anni precedenti fosse imputabile ai tempi ristretti e perentori concessi ed alle difficoltà economiche che hanno scoraggiato molti cittadini assegnatari.

Nel corso degli ultimi due anni gli uffici Comunali sono stati interpellati da cittadini assegnatari di edilizia convenzionata, che a suo tempo non avevano aderito alla proposta di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e di eliminazione di tutti i vincoli.

L’Amministrazione Comunale ha pertanto deciso la riapertura dei termini, per soddisfare le istanze dei cittadini e tale iniziativa verrà divulgata attraverso comunicati stampa e incontri pubblici.

Gli interessati potranno manifestare la propria adesione mediante formale richiesta scritta, utilizzando la modulistica predisposta dal Comune.

“Con questa iniziativa il nostro Comune – afferma l'assessore Stroppa - si prefigge di dare l’opportunità per i cittadini interessati di regolarizzare la piena proprietà dell’immobile e al tempo stesso di garantire giusti introiti per le casse comunali. Anche con le opportunità condivise si può fare cassa”.